Dell’edificio costruito agli inizi del 1800 nel Comune di Capriana, si prevede il recupero del sottotetto, destinato a casa vacanze in Valle di Fiemme. L’intervento è caratterizzato da un ampio soppalco realizzato in legno x-lam, sfruttando così la notevole altezza esistente. La struttura del tetto realizzata con travi di abete tipo fiume, è un’altra caratteristica di questo progetto: la scelta di questo tipo di travi esclude quindi elementi incollati (lamellari o bilama) ed è motò più in sintonia con la tipologia tradizionale, non avendo spigoli vivi ma arrotondati. L’aspetto finale è decisamente gradevole.
Tra le travi il tamponamento è realizzato con perline in abete di tipo tradizionale, mentre le murature presentano (o meglio, presenteranno) una finitura ad intonaco tradizionale.
particolare dell’intersezione delle doppie travi della mezzacasa e del displuvio (i mattonipieni sono stati sostituiti…fidatevi!)
Progettazione: progettazione e direzione lavori: arch. Sergio Paolazzi; calcoli statici: ing. Fausto Paolazzi Associati Michelon -Valternigo di Giovo Tn
Committente: Daniela M. e Paolo J.
Realizzazione: opere edili: Vojko Galamic – Tesero Tn; carpenteria in legno: FM strutture – Predazzo Tn;
Salve,
sono capitato “per caso” nel sito cercando informazioni sulla FM Strutture di Predazzo.
Faccio i miei complimenti e colgo l’occasione per chiedere referenze in merito all’azienda.
Quest’anno andremo a realizzare a Lonigo (VI) una abitazione unifamiliare in edilizia leggera di due piani, su piattaforma già esistente.
Verremo valutare un referente adeguato almeno per l’involucro: fatalità questo pomeriggio in autostrada A4 ho
visto il furgone . . . e visto che nella vita “non si sa mai” perchè da cosa nasce cosa!
Ringrazio anticipatamente per la collaborazione.
Cordiali saluti. Lorenzo Dalla Cort
buonasera
la FM strutture di Predazzo ha lavorato con me una sola volta; il lavoro è stato eseguito bene anche se a mio avviso e a parità di lavorazioni, è risultato più costoso rispetto alle mie aspettative ed in particolare a quelle dei clienti. Bisogna però tenere presente che il cantiere in centro storico era piuttosto difficile da gestire a causa della mancanza di spazi di manovra e acessibilità ridotta. Cordialmente