Progetto di concorso per l’allestimento del Premio Compasso d’Oro ADI “…Un involucro che prende forma e si tras-forma in una sequenza di rampe aperte o chiuse e piani intermedi; che esce inglobando parte della galleria centrale mostrando la sua compattezza e portando fuori alcuni elementi espositivi in un dialogo aperto e fortemente dinamico tra interno ed esterno, tra pieno e vuoto, tra buio e luce. In questo modo il materiale disponibile diventa attore principale in grado di captare l’attenzione dei passanti nella galleria. Le rampe parte di questo involucro hanno una pendenza del 5%, garantendo la fruibilità anche alle persone diversamente abili. La scelta del legno come materia prima dell’involucro è un forte richiamo a quello che, con ogni probabilità, è stato il materiale usato dai primi uomini per realizzare i propri arnesi e strumenti. Un materiale vivo, come il design è o dovrebbe sempre essere. I ballatoi sono realizzati con mensole in acciaio rivestite in legno, ancorate alla parte strutturale delle murature esistenti e preventivamente rinforzate…
All’ingresso è posizionato un altro blocco composto da un bancone semitrasparente dove sono ospitati la biglietteria, il punto informazioni e il guardaroba; dietro il guardaroba due servizi igienici e in diretta relazione con lo spazio espositivo la scala e l’ascensore ideati come conclusione dell’intero allestimento, ma anche come necessaria uscita di sicurezza del primo piano. L’altra uscita di sicurezza è posta sul lato opposto e prevede l’utilizzo del vano scala esistente oltre al montacarichi per il trasporto dei materiali.”